100 anni di passione biancoazzurra: il 28 aprile la città festeggia il ‘suo’ Cassino
18 Apr 2024

100 anni di passione biancoazzurra: il 28 aprile la città festeggia il ‘suo’ Cassino

Una città in festa in nome della condivisione, della passione per gli stessi colori, per l’identità ad una maglia, per l’attaccamento alle proprie radici: il 28 aprile, a Cassino, in Piazza Diaz, una grande festa per i primi 100 anni del Cassino calcio. Così l’hanno pensata i tifosi da cui è partita l’idea poi sostenuta a catena da società, comune, commercianti, privati, e con il sostegno e l’ospitalità della Banca Popolare del Cassinate che ha accolto, nella sala San Benedetto di corso della Repubblica, la conferenza stampa di presentazione di quella che vuole essere la Festa di tutti.
Il merito dei tifosi è che sono riusciti a mettere tutti d’accordo in nome dell’amore per i colori della città. Una storia che ha bisogno di essere raccontata e tramandata, “l’obiettivo ultimo infatti – ha spiegato Pietro De Maria portavoce della tifoseria – è quello di coinvolgere sempre più i giovani e lasciare in loro la tradizione e la passione per questi colori”
Spazio ai ricordi, ad un passato ricco di storia e memoria, ma sempre con lo sguardo al presente e al futuro, per una squadra che, a due giornate dal termine, ha matematicamente raggiunto i play-off.
E qui la buona notizia annunciata dal sindaco di Cassino Enzo Salera: “La richiesta di collaudo è stata inoltrata, ci sono ottime possibilità che i playoff il Cassino possa disputarli in uno stadio pieno, e non con il vincolo dei 250 posti come finora è successo per consentire i lavori di adeguamento, richiesti dalla Lega.”
La conferenza stampa è diventata così occasione per annunciare non solo la festa del 28 Aprile, anche per avere delle belle promesse per il futuro, a medio e a lungo termine: “Il progetto di investire sui giovani sta dando i suoi frutti – ha evidenziato Andrea Balsamo vicepresidente del Cassino calcio. E poi l’annuncio di essere intenzionati ad investire e credere in questo sogno chiamato serie C. Anche perché la società può contare sul supporto di numerosi sostenitori, in primis la Banca Popolare del Cassinate del presidente ‘tifoso’ come ha sottolineato ‘ Vincenzo Formisano: “Non potevamo non accogliere l’idea della tifoseria essendo noi stessi i primi sostenitori della maglia. Da quando avevo 5 anni il Cassino è la mia squadra, la seguivo dalla terrazza del palazzo dove abitavo. Oggi è una gioia e un orgoglio contribuire a festeggiare i 100 anni del Cassino calcio”.Che , grazie al supporto della Banca, avrà una madrina d’eccezione: Anna Falchi, attrice e conduttrice televisiva, che omaggerà le pietre miliari che hanno segnato indelebilmente il secolo biancoazzurro.
Musica, Filmati, Spettacoli e poi il finale riservato al dj set per una lunga notte tutta ‘guidata’ da altri tre tifosi del Cassino calcio: Enzo Parmisano, addetto stampa della società; Alessandro Salveti, giornalista RAI e nipote di Gino, a cui lo stadio è dedicato; Elena Varriale, giornalista di Teleuniverso e grande tifosa del Cassino Calcio.

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