BPC | Roccasecca

Filiale | TRADIZIONALE

Situata in Via Piave, 130, la filiale di Roccasecca è la quarta filiale, in ordine di apertura, della Banca Popolare del Cassinate. Inaugurata nel 1971, è stata sottoposta ad un intervento di ristrutturazione e di restyling nel 2012, che l'ha trasformata secondo lo stile innovativo delle nuove filiali BPC: ambienti accoglienti ed eleganti, porte scorrevoli e nessuna barriera all'ingresso, attenzione alla privacy e alla relazione personale, sicurezza, valorizzazione del territorio.

Servizi

ATM Standard: Via Roma snc – Locale Banca – h 24

ATM Evoluto: interno – h 24

Orari servizio di Cassa/Sportello: dal Lunedì al Venerdì

Mattina: dalle 08:20 alle 13:30

Pomeriggio: Chiusa

Orari servizio di Consulenza: dal Lunedì al Venerdì

Mattina: Chiusa

Pomeriggio: dalle 14:40 alle 16:00

Nei giorni e negli orari di chiusura è possibile far riferimento a tutti i canali automatici BPC e le filiali più vicine:
Pontecorvo – Via Salvo D’acquisto

CONTATTI | Filiale

Mauro Testa
Direttore Agenzia di Roccasecca

Via Piave, 130

03038 ROCCASECCA (FR)

Telefono: 0776 566170

Mail: roccaseccaage@bancapopolaredelcassinate.it

ROCCASECCA | La Storia della Città

Le prime tracce di stanziamenti sul territorio roccaseccano risalgono già alla preistoria e, secondo alcune ipotesi, la città potrebbe coincidere con la famosa Duronia.
Per la sua posizione strategica di passaggio, già i Romani vi costruirono tre ponti sul fiume Melfa, per agevolare il passaggio degli eserciti. Nel Medioevo assume una connotazione più specifica e, col suo castello costruito dall'Abate Mansone nel 994, diventa presidio di difesa per il vicino monastero di Montecassino. L'Abate affidò la guida della città alla famiglia dei Conti di Aquino. E' nella contea di Aquino, nel territorio roccaseccano, che nacque San Tommaso.
Dopo il 1550 una parte della popolazione scese a valle, dando origine all'attuale zona di Roccasecca Scalo, al Castello e a Caprile. Nel tempo, la città passo sottò il dominio degli Angioini, dello Stato Pontificio, degli Aragonesi. Nel 1583 venne venduta al duca di Sora Giacomo Boncompagni. Un secolo più tardi venne invece conquistata dagli spagnoli.
Nel Settecento la vita del paese è segnata da malattie, siccità, povertà, mentre nel secolo successivo la città viene raggiunta dagli ideali di libertà di Napoleone Bonaparte. Con l'Unità d'Italia, molti roccaseccani emigrano per cercare lavoro.

Nel corso della seconda guerra mondiale viene scelta come quartier generale da parte dei soldati tedeschi e subisce diversi bombardamenti da parte degli Alleati, culminati con l'attacco alla stazione ferroviaria del 23 ottobre 1943. E' stata insignita della Medaglia d'argento al merito civile.

Nel dopoguerra inizia una fase di sviluppo economico e industriale e il paese rinasce intorno alla ricostruita stazione ferroviaria. Il 14 settembre 1974, Papa Paolo VI si reca in visita a Roccasecca e ad Aquino per celebrare i settecento anni della morte di San Tommaso.