Giù al Sud – Pino Aprile ospite della BPC
30 Gen 2012

Giù al Sud – Pino Aprile ospite della BPC

I “terroni” salveranno l’Italia”? Se ne parlerà il prossimo 6 febbraio con Pino Aprile, giornalista e scrittore, autore del best seller “Terroni” e che presenterà il suo ultimo libro “Giù al Sud”, ospite della Banca Popolare del Cassinate nell’ambito degli appuntamenti letterari di DOLCE SAPERE.

Di origine pugliese, Pino Aprile è stato vicedirettore di Oggi e direttore di Gente; per la Tv ha lavorato con Sergio Zavoli all’inchiesta a puntate “Viaggio nel Sud” e al settimanale di approfondimento del Tg1, Tv7. Ha pubblicato moltissimi libri di successo. Per Piemme ha scritto Il trionfo dell’Apparenza, sul deludente esordio del terzo millennio, Elogio dell’imbecille, Elogio dell’errore, particolarmente apprezzati dal pubblico e tradotti in diverse lingue.
L’origine meridionale, ma anche un grande interesse per la storia e per l’attualità, lo hanno portato a scrivere molto sulla “questione meridionale”. I tanti viaggi compiuti al Sud – non da ultimo proprio i viaggi compiuti per la presentazione del libro Terroni – gli hanno permesso di conoscere da vicino la realtà del meridione, da un lato analizzata e studiata con lo sguardo libero di chi osserva senza pregiudizi e, dall’altro, approfondita con la fine attenzione dello storico, che guarda al passato per cercare di capire il presente e immaginare il futuro.
Il libro “Terroni” ha riscosso un grandissimo successo. Ora il nuovo lavoro “Giù al Sud”, un libro tutto da scoprire, capace di appassionare, pagina dopo pagina, alle storie e alla Storia del Sud oppresso e vincente, provato e desideroso di fare. Un Sud intelligente, capace, pronto alla sfida, dotato di risorse, ricco, profondo, sempre diverso.
Scrive Pino Aprile: «Mai ho viaggiato a Sud come in questi ultimi due, tre anni, e ogni volta mi sorprendo a fare il conto di quanto ne so e di quanto si possa percepire di intenso e profondo senza riuscire a cogliere l’insieme. Ho pensato che fosse più onesto raccontare le tappe del mio viaggio, senza ricorrere ad artifici che le facessero diventare parte di una narrazione unica. Ma questo paesaggio narrativo comunque parla, e sapere di noi, chiunque noi siamo, ovunque siamo, è opera collettiva. Questo libro è il mio mattone (termine disgraziatissimo per un libro) per il muro della casa che si costruisce insieme. Il Sud non ha voce, o voci piccole e sparse, ed è possibile che gli stessi protagonisti non percepiscano quanto siano parte di un tutto, forse decisivo. Vedi un Sud dove una generazione di ragazzi resta per costruire una possibilità di futuro a casa sua, riscoprendone valori sottovalutati e, con quelli, un passato negletto. Non sono idealisti, non si fanno illusioni, hanno poca stima nelle possibilità e nell’attenzione che questo paese offre, ma hanno più fiducia in se stessi. Creano un festival del cinema, si occupano di volontariato, girano per paesini dimenticati a riscoprire forme d’artigianato d’arte, gestiscono il più grande centro di prima accoglienza d’Europa, a Crotone. Mentre tutti guardano al Nord, ricco e potente, alle loro spalle, al Sud, credo stia nascendo l’Italia di domani. Un’Italia migliore».
L’appuntamento per la presentazione del libro di Pino Aprile è per lunedì 6 febbraio alle ore 18.00 nella Filiale di Cassino della Banca Popolare del Cassinate.

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