Non solo lavoro, ma anche passione, non solo economia, ma anche impegno etico e rispetto dei valori. La Banca Popolare del Cassinate, una banca locale e cooperativa, in sessant’anni di storia, ha lavorato per affermare una filosofia aziendale che, coerentemente con i valori che hanno ispirato i Soci fondatori, tiene conto non soltanto dell’efficienza e del profitto, ma guarda alle persone, alla relazione, al territorio, alla comunità, con un profondo senso della propria responsabilità sociale.

Si terrà domani, venerdi 5 aprile, alle ore 18.00, presso la Sala degli Abati del Palagio Badiale di Cassino, sito in Piazza Corte, il convegno di apertura della tre giorni di eventi promossa dalla BPC in occasione dell’inaugurazione del nuovo flagship.
Un workshop dedicato in maniera specifica a temi economici, alla centralità del cliente e al rapporto tra finanza ed etica, grazie all’intervento e al contributo di autorevoli relatori. Tema dell’incontro “Dall’efficienza alla relazione: la banca popolare, i suoi valori e il suo territorio”.
Dopo i saluti iniziali, affidati al Presidente della BPC Donato Formisano e all’Abate di Montecassino dom Pietro Vittorelli, la conduzione dell’incontro sarà affidata al Direttore di Banca Finanza e del Giornale delle Assicurazioni Angela Maria Scullica, prestigiosa firma del giornalismo economico, che ha collaborato con quotidiani come Il Corriere della Sera, il Sole 24 Ore e con i periodici il Mondo, Capital.
Il vescovo della Diocesi di Frosinone, Veroli, Ferentino, S. E. Ambrogio Spreafico terrà una relazione sul tema La gratuità in un mondo mercato. Il vescovo focalizzerà l’attenzione, in particolare, sul rapporto tra etica ed economia, anche alla luce degli insegnamenti della Dottrina Sociale Cristiana e della Caritas in Veritate. La crisi attuale ha reso evidente l’insufficienza di criteri unicamente economici e la necessità di riscoprire uno stile di vita diverso, che tenga conto dei valori di solidarietà, gratuità, collaborazione.
Ambrogio Spreafico, nella sua azione pastorale sul territorio, ha più volte richiamato l’attenzione sulla necessità di creare reti e sinergie tra enti, istituzioni, volontariato, singoli cittadini, con l’obiettivo di realizzare il “bene comune”. La sua testimonianza, dunque, può avere un riferimento prezioso nella realtà locale.
Le riflessioni scaturite a margine della crisi attuale, inoltre, che hanno acceso i riflettori sulla necessità di un più stretto rapporto tra etica ed economia, chiedono anche di interrogarsi sull’importanza del terzo settore, oggi in continua crescita. Il terzo settore svolge un ruolo positivo nell’economia di oggi e nella vita sociale dei cittadini.
Interverrà poi il Direttore Generale ABI Giovanni Sabatini che affronterà il tema del ruolo delle banche, la percezione che i cittadini hanno delle banche e le aspettative dei clienti. L’attuale crisi economica ha inciso sul rapporto di fiducia tra cliente e banca di riferimento, sul quale, invece, occorre investire nuove risorse per ristabilire un rapporto di reciproco ascolto e collaborazione. Le banche devono rimettere al centro della loro azione il cliente, la persona, con il suo mondo di aspettative, di attese, di esigenze, di idee.
Il direttore Sabatini, inoltre, affronterà il tema del rapporto tra banca e cultura, sul quale l’ABI si sta fortemente impegnando.
Il Segretario dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari Dott. Giuseppe De Lucia Lumeno si soffermerà, invece sul ruolo e sulla specificità delle banche popolari nel sostegno offerto a famiglie e imprese e nei processi di erogazione del credito, come pure nella loro vocazione territoriale.
Infine, interverrà il Prof. Vincenzo Formisano dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale, che parlerà del rapporto tra etica ed economia.