I numeri del bilancio 2017 premiano la BPC
18 Apr 2018

I numeri del bilancio 2017 premiano la BPC

Si è tenuta presso la sede dell’ITC Medaglia d’Oro di Cassino l’Assemblea Ordinaria dei Soci della Banca Popolare del Cassinate, chiamati ad approvare il bilancio 2017. Numerosi, come sempre, i Soci intervenuti che, con grande interesse, hanno seguito i lavori.
Il Presidente Donato Formisano, insieme al Consiglio di Amministrazione, al Collegio Sindacale, al Direttore Generale Nicola Toti, ha illustrato i dati contenuti nel bilancio che testimoniano i risultati raggiunti dalla banca nel corso del suo sessantaduesimo esercizio.
«Dati più che lusinghieri – commenta il Direttore Generale Nicola Toti – che confermano, ancora una volta, la solidità e la forza della Banca Popolare del Cassinate, una banca attiva sul territorio, vincente, solida, come conferma l’indice CET1 (Common Tier Equity 1 ratio) che è pari al 18,01%. Inoltre, come da bilancio 2017, il ROE, calcolato come rapporto tra utile netto e patrimonio netto alla data di riferimento, escludendo l’utile, è pari al 7,24%.
E’ anche grazie a questi risultati che la banca ha sempre ottenuto importanti riconoscimenti, come quello del posizionamento ai vertici della classifica dell’Atlante delle Banche Leader, redatto da Milano Finanza e Italia Oggi: nel 2017 la banca, proseguendo un trend positivo iniziato già negli anni scorsi, ha conquistato il terzo posto tra le banche commerciali nel Lazio ed è stata definita “top perfomer” a livello regionale».
E sempre grazie a questi risultati che la banca, in oltre sessant’anni di attività, ha guadagnato la fiducia dei soci che, al 31/12/2017, sono 1709, in incremento rispetto all’anno precedente. Dal 1956 ad oggi la BPC ha erogato dividendi per oltre 87 milioni di euro, generando effetti positivi su tutto il territorio nel quale risiedono i Soci, che sempre rinnovano la loro fiducia nei confronti della banca.
Dallo scorso anno la banca, oltre al bilancio di esercizio, redige anche un bilancio sociale, per rendicontare non soltanto la propria attività economica e finanziaria e i propri dati, per così dire, quantitativi, ma anche tutto ciò che riguarda l’impatto della banca sul territorio in termini di sostenibilità ambientale, welfare aziendale, rapporto con gli stakeholders, responsabilità sociale di impresa, distribuzione della ricchezza sul territorio e attenzione al benessere della propria comunità di riferimento. Un documento per il quale la banca si è avvalsa della prestigiosa collaborazione della società di consulenza KPMG e che è stato redatto in conformità con i nuovi standard GRI.
«I positivi risultati del 2017, il consenso ricevuto da parte di soci, stakeholders, clienti, i riscontri e i riconoscimenti ricevuti, ma anche la percezione delle tante esigenze e istanze nel nostro territorio – ha detto il presidente Formisano – sono per noi un continuo stimolo a fare sempre meglio: siamo soddisfatti, ma non ci accontentiamo, siamo orgogliosi, ma non ci fermiamo. Anche nel 2018 assicuriamo il nostro impegno per dare il meglio ad un territorio che, per la BPC, è il primo e più importante “capitale prezioso”, sul quale investire e da far crescere, per migliorare, sempre, il benessere della comunità».

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