Rischio, ambiente, salute: la ricerca del CNR presentata presso la BPC
Si è tenuto presso la Filiale di Cassino della BPC un interessantissimo convegno dal titolo “Rischio, ambiente, salute”. Ospite dell’incontro il dott. Eugenio Picano, Direttore dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa. Insieme a lui, il dott. Marco Ferrazzoli, capo Ufficio Stampa del CNR.
L’incontro è stato l’occasione per presentare i risultati di un importante progetto di ricerca denominato “SUIT-HEART” (Stop Useless Imaging Testing in Heart Disease) condotto dall’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, in collaborazione con l’Università di Pisa, la Scuola Superiore Sant’Anna, ASL 5 di Pisa e l’Università del North Carolina (USA) e realizzato anche con il contributo di Banca Popolare del Cassinate. L’idea fondante del progetto era che aumentare l’appropriatezza diagnostica in cardio-radiologia con giustificazione delle indicazioni e ottimizzazione di dose fosse il modo migliore per fare prevenzione primaria di cancro.
Il dott. Picano ha spiegato il lavoro svolto dall’Istituto di Fisiologia Clinica e del CNR e ha parlato dell’importanza della ricerca. Picano ha sottolineato come molto spesso c’è un abuso di esami diagnostici che, se non ben calibrati e se non eseguiti solo in caso di effettiva necessità, rischiano di essere inutili e dannosi.
La parola è poi passata al dott. Ferrazzoli, che ha evidenziato come uno dei maggiori problemi italiani sia la pressoché totale mancanza di finanziamenti privati. Al tempo stesso, ha sottolineato la forza e il coraggio del dott. Picano, che parla sempre con estrema franchezza, anche quando la ricerca che conduce – come in questo caso – è una ricerca per certi aspetti “scomoda”, che incide sulla medicina intesa come sistema economico e che combatte certi miti culturali secondo i quali fare prevenzione significhi soprattutto sottoporsi con frequenza ad esami e controlli.
La serata si è conclusa con gli interventi del pubblico, costituito da medici, cardiologi, comuni cittadini.
Al termine dell’incontro il saluto del Presidente della BPC Donato Formisano che ha detto: «Era il 2010 quando il nostro Istituto ricevette la proposta di contribuire a finanziare la ricerca del dott. Picano. Il Consiglio di Amministrazione ha subito colto le grandi potenzialità del progetto. Ora, a quasi quattro anni di distanza, presentiamo i risultati, risultati raggiunti proprio grazie ad una straordinaria sinergia che si è creata tra enti, istituzioni, persone. Il nostro Istituto è sempre orgoglioso di poter sostenere le iniziative che mirano alla promozione delle eccellenze, che puntano al miglioramento umano e sociale, al progresso e alla crescita. Siamo poi stati particolarmente orgogliosi di poter contribuire alla realizzazione di un progetto che ha tra i suoi protagonisti uno studioso che, con la sua opera e il suo impegno, dà lustro e prestigio al nostro territorio: un cassinate, figlio del compianto Mario Picano, primo Direttore generale della BPC. La speranza è che la sua vicenda umana e il suo percorso professionale siano di esempio e di incoraggiamento per tutti i giovani del territorio. Mi piace anche sottolineare che parte del contributo offerto dalla BPC è stato destinato proprio a sostenere l’attività di due giovani studiosi.
La BPC è stata ben lieta di contribuire ad un programma di ricerca così prestigioso e di unire il proprio nome ad un progetto di ricerca esclusivo, di assoluta eccellenza e di grande rilevanza sociale. L’auspicio è che la scienza e la ricerca trovino sempre i giusti spazi e le giuste risorse per andare avanti».