Valorizzare le eccellenze del territorio: dalla BPC un riconoscimento al Conservatorio di Frosinone nella serata conclusiva del Festival di Atina Jazz
La serata conclusiva del Festival di Atina Jazz è stata la cornice ideale per la consegna di uno speciale riconoscimento al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone. Il Presidente della BPC Donato Formisano, congratulandosi con gli organizzatori del festival, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’iniziativa: «Atina Jazz rappresenta una delle massime espressioni di vivacità culturale e artistica, un appuntamento ormai imprescindibile non solo per la città di Atina, location storica e cuore della manifestazione, ma anche per tanti luoghi che vengono coinvolti nel grande circuito del festival. Un evento davvero trasversale, in grado di soddisfare i gusti musicali più raffinati, di coinvolgere e appassionare».
Nel corso della serata conclusiva del festival – che ha visto la straordinaria esibizione dei Manhattan Transfer – la Banca Popolare del Cassinate ha consegnato uno speciale riconoscimento al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone. Il presidente Formisano ha detto: «Vogliamo esprimere la nostra vicinanza ad uno dei centri culturali e ad una delle strutture di formazione più importanti della nostra Provincia. Il Conservatorio Licinio Refice ci rende orgogliosi: una scuola di alto livello, un centro di elaborazione culturale, in grado di unire tradizione e innovazione. La nostra Banca è sempre stata convinta del fatto che solo facendo sistema, solo valorizzando le eccellenze del territorio, solo sostenendo la cultura e la formazione si possono creare le premesse giuste per il rilancio del territorio. Crediamo fermamente nella necessità di creare un circolo virtuoso tra tutti gli enti e le istituzioni: tutti sono chiamati a collaborare e valorizzarsi a vicenda. Con il Conservatorio è nata una collaborazione importante che vede la nostra banca impegnata non solo nella gestione del servizio di tesoreria, ma anche nella realizzazione di altri importanti progetti».
La Banca, inoltre, offrirà al conservatorio due borse di studio da destinare a studenti particolarmente meritevoli per l’approfondimento del loro percorso di studi.
«Siamo orgogliosi – ha aggiunto Formisano – di poter consegnare questo premio all’interno di una manifestazione come Atina Jazz, che anche quest’anno ci ha visto fortemente impegnati per la riuscita del progetto. Colgo l’occasione per complimentarmi con gli organizzatori: Atina Jazz è una manifestazione sempre più conosciuta e prestigiosa e pur avendo allargato i suoi confini, pur avendo meritoriamente allargato il suo cerchio d’azione a tutta la provincia, mantiene il suo centro qui, in Val di Comino. Anche la nostra banca ha da sempre un legame speciale con Atina e con tutta la valle: siamo presenti con le nostre filiali già dal 1963. Siamo ad Atina, San Donato, Villa Latina, Carnello e quest’estate il nostro legame con il territorio sarà ancora più forte: saremo sponsor, infatti, non solo di Atina Jazz, ma anche del Festival del Folkore; del Festival delle Storie; di Pastorizia in festival. Tutte manifestazioni che mantengono un forte legame con la tradizione e al tempo stesso coinvolgono i giovani e ripropongono in modo nuovo e fresco la nostra storia, valorizzando il meglio delle nostre risorse».
L’attenzione alla tradizione è stata testimoniata anche dalla scelta del premio da consegnare: una ciaramella, divenuta ormai una tradizione della BPC per testimoniare la propria attenzione alla storia e alle tradizioni locali.
Il riconoscimento è stato consegnato al Presidente del Conservatorio Tarcisio Tarquini, che ha accolto con piacere la disponibilità della banca, rimarcando l’importanza di una sinergia anche con enti privati. Commentando il dono della ciaramella, il presidente Tarquini ha anche annunciato che nel Conservatorio di Frosinone verranno a breve avviati anche dei corsi di musica popolare.
Alla serata è intervenuto anche il consigliere di Amministrazione del Licinio Refice Mons. Giandomenico Valente.